giovedì 8 settembre 2016

Tassazione Forex e opzioni binarie - novità 2016

Sono deducibili le minusvalenze derivanti da operazioni finanziarie sul mercato Forex e da opzioni binarie effettuate con broker internazionali attraverso piattaforme on line. In caso di opzione per il regime di risparmio amministrato, i broker esteri non rientrano tra i soggetti che possono agire come sostituti d’imposta in Italia.

Il contribuente, pertanto, deve dichiarare nel modello Unico i redditi derivanti da quei rapporti. Così si è espressa l’Agenzia delle entrate nella risoluzione 71/E del 1° settembre 2016, in risposta all’interpello di un contribuente che ha subito delle perdite a seguito di investimenti in operazioni finanziarie sul mercato Foreign Exchange Market e in opzioni binarie, presso broker internazionali, localizzati sia nell’area Ue (Cipro, Londra) sia in aree a fiscalità privilegiata (Seychelles e Nevis), attraverso piattaforme online.

L’Agenzia, si legge su Fiscooggi, la rivista telematica dell’amministrazione finanziaria, ribadito quanto già detto nel 2011 per i contratti conclusi sul mercato Forex, ritiene che anche i redditi derivanti dalle opzioni binarie - alla luce di quanto chiarito dalla Consob e dalla Commissione europea nel 2012 - vadano inquadrati tra i redditi diversi ex articolo 67, comma 1, lettera c-quater, del Tuir, soggetti, qualora percepiti da persona fisica non esercente attività d’impresa, a imposta sostitutiva del 26 per cento. Per entrambe le fattispecie (operazioni finanziarie sul mercato Forex e opzioni binarie), l’imponibile è rappresentato «dalla somma algebrica dei differenziali positivi o negativi, nonché degli altri proventi od oneri, percepiti o sostenuti, in relazione a ciascuno dei rapporti ivi indicati» (articolo 68, comma 8, Tuir).

Come dichiarare plusvalenze e minusvalenze Forex

I redditi in questione devono essere indicati nel quadro RT del modello Unico - Persone fisiche, dove andrà autoliquidata l’eventuale imposta dovuta. Se dal quadro RT risulta un’eccedenza di minusvalenze, la stessa potrà essere portata in deduzione delle plusvalenze realizzate nelle quattro annualità successive.

Mentre consigliamo di operare sul mercato Forex (ma con attenzione e utilizzando brokers affidabili e convenienti come ETX), non consigliamo invece le opzioni binarie, che sono una pura scommessa finanziaria.

Ricordiamo che quando si utilizzano brokers o intermediari esteri (praticamente tutti quelli che offrono il Forex online) oltre che ai guadagni, occorre dichiarare anche i capitali sui conti trading. Consigliamo perciò di farsi supportate da un commercialista o meglio (visto che non è poi così difficile) leggere questa guida per la dichiarazione fiscale Forex.